Un pomeriggio che avrebbe dovuto essere come tanti altri si è trasformato in un dramma. Un giovane di 14 anni ha accoltellato un suo coetaneo, un 13enne, all’uscita da scuola. L’aggressione, avvenuta ieri avrebbe avuto come movente una banale lite per gelosia nei confronti di una ragazza ed è avvenuto all’uscita di una scuola superiore a Pompei.
La vittima, colpita alla schiena con un coltello, è stata trasportata in codice giallo in ospedale.
L’aggressore, rintracciato poco dopo l’accaduto dalle forze dell’ordine, è stato ascoltato in commissariato e poi arrestato. Secondo le prime ricostruzioni, i due ragazzi, entrambi frequentanti il primo anno di superiori, avrebbero avuto un acceso diverbio che sarebbe degenerato in violenza.
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Pompei, dove un episodio del genere era impensabile. L’episodio si inserisce, purtroppo, in un contesto nazionale sempre più allarmante di aumento della violenza giovanile in ambito nazionale.
La Procura dei Minori di Napoli ha aperto un’inchiesta per fare piena luce sull’accaduto e capire le dinamiche che hanno portato a questa tragedia.