Agguato davanti alla chiesa di Torre Annunziata: ergastolo per Pallonetto. La Corte d’Assise di Napoli ha condannato all’ergastolo Pietro Pallonetto. Secondo i giudici, Pietro Pallonetto avrebbe preso parte all’omicidio di Francesco Immobile. Dello stesso agguato sarebbe stato anche l’organizzatore. Francesco Immobile fu ucciso in un agguato scattato il 12 settembre 2021, a Torre Annunziata, in provincia di Napoli.
I giudici hanno accolto le richieste di condanna effettuate della Dda (sostituto procuratore Valentina Sincero).
Non c’è solo la condanna di Pietro Pallonetto nel processo per il delitto Immobile avvenuto a Torre Annunziata di domenica mattina, quando le persone da poco aveva terminato la messa domenicale. L’altro imputato, Antonio Iorio, 25 anni, difeso dall’avvocato Gaetano Izzo, è stato invece assolto con formula piena.
L’agguato di Immobile fu particolarmente cruento perché commesso davanti a una chiesa dove la mattina c’erano state le comunioni. Per questa vicenda è stato già condannato – in primo e secondo grado – a venti anni di reclusione uno dei killer, che all’epoca dell’assassinio aveva appena 17 anni. Secondo i giudici, questi potrebbe aver agito anche per vendetta per l’agguato davanti ala chiesa. Immobile, infatti, era nipote del collaboratore di giustizia Michele Palumbo, che con le sue rivelazioni contribuì a far condannare all’ergastolo il padre del diciassettenne.