A seguito delle segnalazioni inviate da una parte delle opposizioni all’Anac rispetto ad una presunta
ipotesi di incompatibilità del Presidente del CdA, Ciro Cirillo,
l’Autorità Nazionale Anticorruzione risponde in merito. Per
L’Anac, il Presidente del CdA, della società ACSE SpA, in house del
Comune di Scafati, titolo conferito in data 19.01.2024, non è
incompatibile.
A Ciro Cirillo veniva contestato di rivestire contestualmente
all’incarico nel Cda della partecipata del Comune di Scafati, anche
quello di socio amministratore della “SETI società elettrica
telecomunicazioni informatica” di Cirillo Ciro & Cirillo Flaminio snc,
risultata affidataria, per la Città di Scafati, di un servizio di
manutenzione.
“Nel caso di specie – si legge nella nota dell’Anac – appare
dunque che la prestazione resa dall’interessato in favore del comune
sia stata, in concreto, sostanzialmente priva dei requisiti della
stabilità e della continuità. L’unicità della prestazione resa
lascia, allo stato, pensare che l’attività svolta possa effettivamente
essere definita quale prestazione sostanzialmente occasionale, intesa
come attività di lavoro caratterizzata dall’assenza di abitualità,
continuità e coordinazione. A fronte di quanto sopra argomentato, si
ritiene che il servizio di manutenzione svolto nell’anno 2023 dal sig.
Cirillo – per il tramite della SETI società elettrica
telecomunicazioni informatica di Cirillo Ciro & Cirillo Flaminio snc –
non appaia riconducibile alla definizione di “attività professionale
regolata, finanziata o comunque retribuita dall’amministrazione o ente
che conferisce l’incarico” di cui al’art. 9, co. 2, del d.lgs. n.
39/2013, per la ritenuta sussistenza del carattere di occasionalità
dello stesso… il carattere di occasionalità del servizio svolto
nell’anno 2023 appare di per sé sufficiente ad escludere
l’incompatibilità nel caso in esame; a ciò si deve aggiungere l’ormai
intervenuta cessazione del suddetto servizio di affidamento, che
comunque ha determinato il venir meno di ogni teorica ipotesi di
incompatibilità ex art. 9 del d.lgs. N, 39/2013”.
Il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti: “Ciro Cirillo è
compatibile. Un altro tentativo da parte delle opposizioni di
delegittimare, sporcare e ostacolare l’azione di questa
amministrazione è stato fermato. Una opposizione che agisce con lo
strumento della denuncia ma che nel concreto non riesce a dare nessun
supporto in termini di idee a questa Città e a questa amministrazione
che cerca semplicemente di organizzare un servizio di pulizia per
rendere Scafati dignitosa. La risposta dell’Anac è una conferma: in
questi mesi abbiamo operato bene nonostante qualcuno provi con
strumenti violenti, con gli organi di vigilanza, con le procure, con i
carabinieri a metterci in cattiva luce. Abbiamo decine decine di
interrogazioni che arrivano con esposti corredate anche da
documentazioni che non dovrebbero assolutamente uscire dal Comune e che
invece vengono utilizzate spesse volte per questioni che non hanno
nulla a che fare con l’interesse pubblico ma vengono usate
semplicemente per colpire l’amministrazione. Anzi, forse, per colpire
proprio il sottoscritto”.
(comunicato stampa)