Armi gettate come rifiuti: il sequestro a Gragnano. Nascosti in sacchi di nylon e in uno zaino mimetico era difficile capire di cosa si trattasse. All’interno di questi sacchi c’erano armi e munizioni. Le armi gettate come rifiuti sono state trovate a Gragnano in un fondo agricolo.
Gli uomini dell’arma hanno rinvenuto 7 carabine per la caccia e circa 200 cartucce di vario calibro a palla spezzata. Le armi, perfettamente oliate e funzionanti, sono state sequestrate e saranno sottoposte ad accertamenti balistici e dattiloscopici per verificare se siano state utilizzate in fatti di sangue.
Le indagini dattiloscopiche sono tutt’oggi largamente utilizzate per effettuare l’identificazione personale ed individuare il soggetto autore di reato. Le impronte papillari possono essere digitali, palmari o plantari. La pelle delle falangi delle dita, quella del palmo delle mani e quella della pianta dei piedi è infatti ricoperta da creste e solchi che presentano dei punti caratteristici, dette minuzie, che possono essere rilevate sul luogo dell’evento criminoso. Le creste lasciano le loro impronte speculari per contatto su quasi tutti i tipi di superficie.
Armi gettate come rifiuti. Ill ritrovamento è avvenuto a Gragnano, lungo via Caprile. Durante un servizio di controllo del territorio, i carabinieri della stazione locale hanno notato le sacche a ridosso di un fondo agricolo senza recinzione. I 7 fucili da caccia sequestrati sono il provento di un furto commesso in un’abitazione appena qualche giorno fa.