Bambino di un anno sbranato da due pitbull nel Salernitano. Un bimbo di 15 mesi è stato azzannato e ucciso in un attacco scatenato da due pitbull. Anche la mamma del piccolo, intervenuta per difendere il figlio, è rimasta ferita ma in modo non grave.
E’ accaduto stamattina a Eboli (Salerno), in frazione Campolongo.
A quanto si apprende il piccolo si trovava in braccio allo zio, quando i due cani avrebbero azzannato il bimbo. Strappandolo letteralmente dalle braccia dell’uomo, rimasto illeso. Il fatto è accaduto nel piazzale antistante una villetta a due piani. I cani sarebbero di proprietà di amici di famiglia del bimbo (mamma italiana, il papà di nazionalità straniera) che non abiterebbero più con la coppia. I pitbull sono stati presi in custodia dai veterinari della Asl e chiusi in un canile. Sul posto il sindaco di Eboli, Mario Conte: “La comunità è sconvolta”, dice.
A Il Mattino, Giuseppe Santoro, uno degli zii di Francesco Pio, che ieri mattina verso le 8,20 appena ha sentito i cani abbaiare e il fratello urlare che chiedeva aiuto, si è alzato dal letto e ha raccontato. “Mio fratello Simone era steso per terra nel cortile con i cani attorno insieme a Francesco Pio e il piccolo era ferito insanguinato e in fin di vita. Ho cercato di soccorrere mio nipote Francesco Pio e mio fratello Simone. I cani avevano già sbranato mio nipote e poi i pitbull hanno attaccato anche me cercando di mordermi“.