Patto in Prefettura con Regione e Agrorinasce altri 20 beni confiscati affidati al Consorzio. Lo annuncia il sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo, che annuncia:
“Questa mattina ho firmato il Protocollo di Legalità, un patto con Prefettura, Regione e il Consorzio Agrorinasce, per rendere più stringenti i controlli antimafia e anticorruzione sugli interventi e sulla gestione dei beni confiscati alla camorra nella nostra città.
Il Consorzio, che a Torre Annunziata gestisce già 7 beni, si occuperà di gestire ulteriori 22 beni sottratti alla camorra, per i prossimi 20 anni. In quei luoghi dove si parlava di morte, droga e affari criminali, si parlerà di impegno civico, associazionismo e inclusione attraverso i progetti e le attività che metteranno in campo i soggetti che faranno rivivere quei beni.
Il protocollo è stato firmato dal Prefetto di Napoli Michele Di Bari, l’assessore alla Sicurezza della Regione Campania Mario Morcone e il Presidente della società consortile Agrorinasce, Elena Giordano, alla presenza del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso”.
Beni confiscati alla camorra, altri 22 beni di Torre al Consorzio
