Carmine Zigarelli indagato. Il presidente del Comitato Regionale Campano ha ricevuto un avviso di garanzia. Con lui anche il componente del consiglio direttivo della Figc Campania, Marco Vigliotta. L’inchiesta del pm Fabio Massimo Del Mauro, della Procura di Avellino, si concentra sui rimborsi Covid alle società. Le accuse, a vario titolo, che non riguardano nello specifico Zigarelli, sono di truffa aggravata e violenza privata. L’iscrizione nel registro degli indagati, al momento, appare comunque un atto dovuto dopo l’esposto del club avellinese Hellas Taurasi.
Tutto è partito proprio dalla denuncia dell’Hellas Taurasi e del suo presidente Eros Guerriero. La società avellinese che quest’anno non si è iscritta al campionato di Seconda Categoria della provincia di Avellino.
Gli inquirenti, che hanno già ascoltato sia Carmine Zigarelli che Marco Vigliotta, vogliono capire quale sia stato il criterio attraverso il quale la Federazione, con i Comitati Regionali da garanti, abbia erogato contributi nel periodo Covid. Soldi che arrivavano dal Dipartimento Sport e Salute dopo la richiesta delle Federazioni.
Una situazione che rischia di allargarsi a macchia d’olio. Questo perché potrebbe ravvedersi, da parte della Procura irpina, la necessità di ascoltare anche altri presidenti di società. I fascicoli da valutare sono tantissimi. Il movimento dilettantistico campano conta un migliaio di club. Durante il periodo della pandemia il mondo del calcio dilettantistico si è fermato e ci sono stati rimborsi Covid per chi ne faceva parte, non potendo più ricevere rimborsi spese.
La domanda, andava presentata al Comitato che poi la ratificava per inviarla alla Federazione che otteneva i soldi dal Dipartimento Sport e Salute. La domanda che si pone la magistratura è se sia stato usato lo stesso criterio per tutti i club affiliati. E se siano rispettate tutte le regole di accesso al contributo nelle domande. Carmine Zigarelli è diventato presidente della Figc Campania dopo un commissariamento. Questa inchiesta, al momento, non mette in discussione la sua posizione al vertice del secondo Comitato più grande d’Italia. Carmine Zigarelli indagato ha già risposto e adesso si attende la decisione del gip per un eventuale rinvio a giudizio o per un’archiviazione.