Carotenuto e le amnesie di Avagnano sull’Acse a Scafati. Francesco Carotenuto, consigliere comunale di opposizione, getta ombre sull’amministrazione Aliberti. Lo fa partendo dalle dichiarazioni di Avagnano che destano perplessità sulla gestione della società che si occupa anche della raccolta rifiuti a Scafati.
Questo il contenuto della dichiarazione di Francesco Carotenuto affidata ai social.
Sono preoccupato per lo stato di di salute questa amministrazione. Perché se ad appena un mese dall’insediamento del CdA dell’Acse , il capogruppo di “Scafati Rinasce”, Gennaro Avagnano, punta l’indice contro il presidente e la sua mancanza di esperienza nella gestione dei rifiuti, solo ad un problema di amnesia si può pensare.
Perché, dimentica che nel CdA la vicepresidente è sorella della consigliera del suo stesso gruppo consiliare, e che il presidente e il CDA tutto, al momento dell’ insediamento, sono stati salutati da Luigi Cavallaro, consigliere di Forza Italia – partito in cui è stato eletto lo stesso Avagnano prima di “rinascere” – come persone di professionalità e con una conoscenza del territorio tale da saper ascoltare i cittadini e gestire il ciclo integrato dei rifiuti.
Siamo sicuri che tutto sto casino porterà risultati di efficienza e soprattutto risparmi per l’ente? O c’è qualche altra concessione da fare?
Insomma, rinasce tutto, tranne la memoria e la coerenza. Ma, si sa, per questa amministrazione tutto fa brodo. Da girare con la forchetta.
Insomma, Carotenuto sottolinea le amnesie di Avagnano sull’Acse a Scafati.