Condannato per mafia si presenta ai carabinieri. Si è presentato ai carabinieri dopo la condanna definitiva a otto anni e undici mesi di reclusione per associazione mafiosa. I carabinieri di Baiano, in provincia di Avellino, hanno arrestato un 66enne napoletano, che è stato trasferito in carcere ad Avellino, dopo aver avuto conferma dalla banca dati del provvedimento emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura di Napoli.
Scontare una pena detentiva significa essere privati della libertà personale e quindi essere portati in carcere dalle autorità. Una volta emessa una sentenza di condanna definitiva, l’autorità giudiziaria provvederà a far eseguire la pena, solitamente tramite le forze dell’ordine.
Potresti star pensando a una situazione diversa. Ecco alcuni scenari possibili:
- Mandato di cattura: Se una persona condannata non si presenta spontaneamente per scontare la pena, viene emesso un mandato di cattura e le forze dell’ordine la cercheranno attivamente per arrestarla.
- Libertà vigilata: Al termine della pena detentiva, potrebbero essere applicate misure alternative, come la libertà vigilata. In questo caso, la persona condannata deve rispettare determinate condizioni e potrebbe essere tenuta a presentarsi periodicamente all’ufficio di esecuzione penale.
- Indagini in corso: Anche dopo aver scontato una pena, una persona potrebbe essere coinvolta in altre indagini. In questo caso, potrebbe essere convocata dalle forze dell’ordine per essere interrogata.
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