Controlli e perquisizioni a Torre Annunziata e Castellammare nell’ambito dell’operazione Alto Impatto. Oltre 200 uomini delle forze dell’ordine in campo contro la malavita e l’illegalità generalizzata. Lo Stato non dà tregua ai malviventi dopo i tre omicidi nell’ultimo mese. Dalle prime ore dell’alba uomini di carabinieri, polizia e guardia di finanza hanno dato vita a controlli e perquisizioni nel circondario. A collaborare con loro anche la polizia metropolitana. In tutta l’area posti di blocco, anche con l’ausilio di un elicottero.
Controlli e perquisizioni a Torre Annunziata e Castellammare, città finite nel mirino della giustizia per gli episodi di violenza che si sono succeduti nei giorni scorsi. E’ un dispiegamento di forze importante per contrastare la criminalità. Su Torre Annunziata e Castellammare di Stabia c’è la stretta delle forze dell’ordine che non intendono indietreggiare di un centimetro dopo l’omicidio di Alfonso Fontana per il quale è stato già arrestato il presunto assassino. Le due città, vicine da un punto di vista territoriale, sono entrambe coinvolte nell’omicidio del 24enne stabiese avvenuto la sera del 7 febbraio scorso. L’uomo in fatti che al momento dell’agguato si trovava nei presi del Tribunale oplontino venne raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco., da uomini in sella a una moto. Il presunto assassino è ora in carcere ma per i presunti complici la caccia non è terminata.
A Boscoreale, invece, due settimane fa ucciso Davide Fiorucci. Gestiva una pizzeria e sembrava fuori dal giro, ma l’esecuzione, di chiaro stampo camorristico, lascia presagire altro.