Di Castellammare l’hacker che svuota conto ad anziano. C’è uno stabiese dietro un caso di frode informatica che ha sottratto 10mila euro dal conto di un anziano napoletano. L’uomo, 29 anni, secondo gli inquirenti non avrebbe comunque agito da solo per mettere in piedi la truffa.
La Procura di Napoli ritiene che insieme ad altre persone abbia spostato soldi da un conto corrente all’altro. Ovviamente, con le vittime ignare di tutto ciò, fin quando non hanno visto che avevano sottratto le somme dai loro conti. Attraverso le app delle banche o con gli estratti conto.
Il sistema di truffa si baserebbe su link fraudolenti, il cosiddetto phishing. Passando da un link all’altro e rivelando le loro credenziali, le persone sarebbero state tratte in inganno, lasciando agli hackers la possibilità di accedere ai loro conti. E di conseguenza spostare le somme a loro piacimento. Individuate le password attraverso i link inviati agli ignari utenti, è stato poi facile accedere ai conti a loro insaputa effettuando delle operazioni.
La scoperta, dalla parte della Polizia Postale specializzata nei reati informatici, è partita proprio dall’anziano napoletano. L’uomo, non trovando più i suoi 10mila euro sul conto si è rivolto all’autorità. le indagini, effettuate attraverso i sistemi elettronici, hanno consentito di risalire al 29enne stabiese accusato di truffa. E’ quindi di Castellammare l’hacker che ha svuotato il conto a un anziano.
