Dossieraggio sulla vendita della Salernitana. L’inchiesta sul dossieraggio della Procura di Perugia si allarga e tocca nomi importanti. Tra questi, nel ruolo di vittima, ci sarebbe anche Danilo Iervolino. Il presidente della Salernitana sarebbe stato spiato indebitamente con accessi abusivi. Tra gli accessi nei confronti dei vip, circa 800, ci sarebbero anche quelli nei confronti di Marco Mezzaroma, e presidente granata.
L’inchiesta vede tra gli indagati Antonio Laudati, sostituto procuratore Antimafia e coordinatore del Sos, il gruppo che si occupa di Segnalazioni di operazioni Sospette. Indagati anche il luogotenente della guardia di finanza Pasquale Striano. Un’indagine che avrebbe coinvolto Gabriele Gravina per la vendita dei diritti televisivi della Lega Pro (la serie C) e della Salernitana. E’ falsa, quindi, la fonte che sia stata la Procura di Salerno a chiedere informazioni, secondo quanto riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
A far scattare le indagini, infatti, sarebbero le informazioni di un amico di Claudio Lotito, Emanuele Floridi, ottenute da incontri con Striano e promossi da Laudati. Iervolino non è indagato e insieme ad Angelo Fabiani, ex dg della Salernitana e oggi alla Lazio di Lotito, è stato anche ascoltato a Perugia come persona informata sui fatti. L’ipotesi, quindi, è che ci sia stata un’operazione di dossieraggio sulla vendita della Salernitana rilevata il 31 dicembre 2021 da Danilo Iervolino.