Droga a Boscoreale: 6 arresti, c’è anche il tentato omicidio tra le accuse mosse a vario titolo ai 6 soggetti che hanno ricevuto un’ordinanza di custodia cautelare. Gli arrestati avrebbero avuto la gestione di una florida piazza di spaccio di droga all’interno del “Piano Napoli” a Boscoreale. E per difendere il “loro territorio” non avrebbero esitato a fare uno di armi da fuoco. In alcuni casi, pur di non perdere il controllo di una parte del territorio di Boscoreale, ricorrendo quando ritenuto necessario anche ad azioni “dimostrative” come le cosiddette ‘stese’.
Sei le persone coinvolte nell’inchiesta, tutte finite in carcere. I carabinieri della locale stazione, guidati dal comandante Massimo Serra, hanno infatti dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica.
I sei coinvolti nell’inchiesta sono accusati a vario titolo di associazione armata finalizzata alla gestione della piazza di spaccio in via Settetermini, al Piano Napoli. Sono accusati a vario titolo anche di tentato omicidio, violenza privata, detenzione e porto illegali di armi. Tutti reati aggravati dal metodo mafioso, in quanto gli indagati avrebbero acquisito il controllo della piazza di spaccio ricorrendo appunto all’uso di armi e alle “stese”. Obiettivo, ovviamente intimorire i rivali per il controllo del territorio.
Insomma, non si risparmiavano pur di avere il controllo di una piazza di spaccio storica nel Piano Napoli di via Settetermini. Droga a Boscoreale, ma anche per le vicine Torre Annunziata, Pompei e Boscotrecase. Una località strategica il Piano Napoli, che si trova su un’arteria stradale che collega più comuni. Inoltre, la conformazione della struttura delle abitazioni ha reso agevole anche la possibilità di nascondere le sostanze stupefacenti.
Da anni, però, sul territorio i controlli dei Carabinieri puntano a soffocare il mercato di droga. Controlli quotidiani e posti di blocco hanno portato all’ennesima vittoria degli uomini dell’Arma.
