Francesco Carotenuto, consigliere d’opposizione di Scafati, scrive al Prefetto e attacca sulla sicurezza in città.
L’episodio di ieri verificatosi a San Pietro di Scafati, in pieno pomeriggio, tra la folla, con colpi sparati in pieno centro abitato non può ridursi a rabbia e sdegno per poi essere dimenticato dopo pochi giorni, ed archiviato come l’ennesimo fatto di cronaca nera. Scafati è invivibile, e non lo dico da ora, solo perché rivesto la carica di consigliere comunale di minoranza
Non si può più continuare con i proclami, ed è per questo che ho già scritto al Prefetto di Salerno e la presidente della Provincia perché convochi immediatamente il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, così come previsto per legge. Prefetto, questore, sindaci, forze dell’ordine, istituzioni politiche insieme per adottare, in tempi celeri, tutte le misure possibili per consentire ai cittadini di vivere col terrore di non essere al sicuro neppure tra le mura di casa, a qualsiasi ora del giorno e della notte
Una battaglia da condividere tutti, e che non può e non deve conoscere limiti di colore politico.
Quindi, Francesco Carotenuto si rivolge al Prefetto per far sì che a Scafati tornino le misure di sicurezza dopo l’agguato ai danni di Marcello Adini.