L’avvocato Guglielmo Scarlato parla delle liste bloccate. Ha vissuto tre Legislature in qualità di deputato della Repubblica Italiana e fa un’analisi sull’attuale situazione della politica italiana. Il suo pensiero affidato ai social e a BNItalia.it. Una considerazione che invita a riflettere e che allo stesso tempo fornisce anche una soluzione allo scenario attuale. Il penalista salernitano invita a un intervento “illuminante e liberatorio” sulla politica italiano. E pur autodefinendosi con pungente ironia illuso a voler vedere la svolta, lancia un dibattito che sarà impossibile ignorare.
A cura dell’avv. Guglielmo Scarlato. E’ una fase involuta della politica italiana nella quale si assumono posizioni apparentemente rigide in vista di una trattativa nascosta, astutamente tenuta sotto traccia. Salvini punta al terzo mandato per sindaci di grandi città e Presidenti di Regione. E ciò per lasciare Zaia in Veneto ed evitarne la concorrenza a Roma. Su questo trova la convergenza con De Luca che, però, lo incalza sul tema dell’ autonomia regionale differenziata.
La Meloni appare irremovibile sul no al terzo mandato trovando sulla stessa linea la Schlein. Quest’ultima sembra condividere la battaglia contro l’autonomia differenziata, ma viene invitata dalla Meloni a contenere le intemperanze verbali di De Luca. Salvini minaccia la Meloni di non votare l’elezione diretta del Presidente del Consiglio ove non si approvi il terzo mandato.
La Meloni e la Schlein convergono su di una posizione comune orientata verso una tregua umanitaria a Gaza. E tutto il resto del paesaggio politico si gode i passi cadenzati di questo corale minuetto nella speranza che qualcuno faccia un capitombolo e apra la strada a scenari allo stato imprevedibili. La strategia ha obiettivi di lungo periodo, mentre la tattica rincorre obiettivi immediati. Oggi sembra davvero prevalere la tattica. Eppure basterebbe eliminare le liste bloccate, cancellare i “nominati “ dal Parlamento per lanciare un primo intervento illuminante e liberatorio sulla politica italiana. Sono un illuso ad augurarmelo?
Questo il pensiero dell’avvocato Guglielmo Scarlato sulle liste bloccate.
