Il Napoli frena nella rincorsa all’Europa. La squadra di Calzona impatta in casa contro il Torino (1-1). Partita non bellissima, ma con il Napoli che ai punti avrebbe meritato qualcosa in più. A Kvaratskhelia risponde Sanabria.
Una partita ricca di duelli uomo su uomo come era prevedibile. Azzurri all’altezza del confronto, padroni del campo per larghi tratti.
Il primo tempo è un duello tra Kvaratskhelia e Milinkovic-Savic da cui ne esce vittorioso il portiere granata. Due grandi interventi, uno su un diagonale e l’altro su un colpo di testa. Sul versante opposto si esalta Meret quando Zapata spara dal limite. Poche occasioni ma gara vibrante, con il duello Osimhen – Buongiorno tutto incentrato sulla fisicità.
Squadre più impegnate a cercare la vittoria nella ripresa. Il Napoli la sblocca sull’asse Mario Rui – Kvaratskhelia, con il georgiano che prende la posizione in area e insacca. Dura poco il vantaggio azzurro: Sanabria, appena entrato, con una spettacolare pareggia per il Torino. Meret, straordinario nel primo tempo su Zapata, avrebbe potuto fare di più. La bellezza della rete, però, non si discute. Napoli che potrebbe riportarsi avanti con Osimhen, ma il regalo della difesa del Torino non confeziona una rete, bensì un tiro su Milinkovic-Savic. Il portiere del Torino chiude, però, con un altro duello vinto contro Kvara, neutralizzando una conclusione carica di effetto dal limite. Sempre il georgiano con una velenosa parabola nel recupero, impegna il portiere granata che la spunta di nuovo. Alla fine, però, ha vinto Kvara per il gol.
Il Napoli frena nella corsa all’Europa: solo 1-1 contro il Torino.