NAPOLI – Il sogno scudetto del Napoli si fa sempre più concreto. Gli azzurri hanno conquistato una vittoria fondamentale contro il Torino, staccando l’Inter di tre lunghezze in classifica a sole quattro giornate dalla fine del campionato. Un vantaggio che, a questo punto della stagione, potrebbe rivelarsi decisivo nella corsa al quarto tricolore. La strada è ancora lunga, ma la vittoria al “Maradona” contro i granata infonde fiducia e permette ai tifosi napoletani di sognare ad occhi aperti.
La squadra di Antonio Conte, che recupera Buongiorno ma deve rinunciare inizialmente a Raspadori a causa di un improvviso stato febbrile, ha saputo sfruttare al meglio la straordinaria vena realizzativa di Scott McTominay. Il centrocampista scozzese si è trasformato in un vero e proprio centravanti, siglando nel primo tempo una doppietta fotocopia che ha messo alle corde il Torino. Tuttavia, il merito della vittoria, pur con la strada spianata dalla doppietta del suo numero otto, è di tutta la squadra, scesa in campo con la determinazione e la fame di conquistare tre punti cruciali per la lotta scudetto.
Il Torino di Paolo Vanoli, costretto a rinunciare all’ultimo minuto a Ricci, sostituito da Tameze, ha impostato una gara prevalentemente difensiva. La strategia dei granata era chiara: contenere le offensive del Napoli e affidarsi a rapide ripartenze non appena la difesa riusciva a neutralizzare gli attacchi avversari.
In un’atmosfera incandescente, con il “Maradona” che ha registrato il dodicesimo sold out stagionale, il Napoli ha trovato il gol del vantaggio dopo appena sei minuti di gioco. Un preciso cross di Anguissa ha trovato la testa di McTominay, abile ad anticipare Coco e a depositare il pallone in rete. Sbloccato il risultato, il Napoli non ha cambiato il proprio approccio tattico, continuando a pressare alto e a schiacciare il Torino nella propria metà campo. La difesa granata, tuttavia, ha retto con ordine, concedendo poche occasioni fino al 41′, quando McTominay si è confermato un goleador freddo e implacabile, replicando la giocata precedente. Questa volta, l’assist decisivo è stato di Politano, e lo scozzese ha anticipato Linetty e Casadei, spedendo nuovamente il pallone alle spalle del portiere granata.
Nella ripresa, il Torino ha tentato di scuotere la partita con un forcing iniziale durato una decina di minuti, ma senza riuscire a creare pericoli concreti. Anzi, è stato il Napoli ad andare vicinissimo al terzo gol al 17′, quando Billing, appena subentrato ad Anguissa, ha deviato di testa un cross di Spinazzola, ma il pallone si è infranto sulla traversa.
Una serie di sostituzioni operate da Conte e Vanoli per dare fiato ai giocatori più stanchi non ha prodotto particolari scossoni sull’andamento della gara. Il Napoli ha gestito il finale senza affanni, conquistando una vittoria preziosissima che gli regala il primo posto solitario in classifica in un momento che potrebbe rappresentare la svolta decisiva di questo appassionante campionato. Il sogno scudetto a Napoli è più vivo che mai.