Con il nuovo format della Champions League, la UEFA ci fa capire che è in continuo sviluppo e si adatta ai cambiamenti del calcio europeo. Dalla prima edizione nel 1955 ad oggi sono cambiate tante cose. Cose che continueranno a cambiare per trovare un rapporto stabile con il calcio moderno che è sempre più veloce.
Il sorteggio delle squadre
Il nuovo format della Champions League inizierà nella stagione 24-25. In questa nuova formula la novità principale è la rimozione degli otto gironi. Infatti ci sarà un unico girone composto da 36 squadre.
Le squadre saranno divise in quatto fasce da nove in base al ranking UEFA.
Nella prima fascia ci sarà la vincitrice del torneo, più le migliori otto del ranking Uefa per club. Questo significa che le squadre dovranno dare il massimo, non solo in Champions League, ma anche nei propri campionati per agevolare il loro cammino in UCL.
Ogni squadra verrà sorteggiata contro due squadre della stessa fascia. In tal modo si affronteranno anche squadre della stessa fascia.
Per le squadre che militano nello stesso campionato, ci potrebbe essere una singola partita in cui si affrontano, ad esempio un derby all’italiana Inter-Juve.
Come si accederà alla fase finale della Champions League
Nel nuovo format della Champions League, le squadre che si classificheranno dal 1° all’8° posto, si qualificheranno direttamente agli ottavi. Invece, le squadre che si posizioneranno dal 9° al 24° posto, dovranno disputare delle partite di playoff per stabilire le altre otto squadre che giocheranno gli ottavi.
Le squadre che vanno dal 9° al 16° posto sono teste di serie e quindi giocheranno la partita di ritorno in casa.
Per quanto riguarda le squadre arrivate dalla 25a posizione in giù, queste saranno eliminate senza avere la possibilità di giocare le altre due coppe europee.
La formula varrà anche per Europa League e Conference League.
Il numero di partecipanti alla nuova Champions League
Il Nuovo format della Champions League cambierà anche il numero di squadre che prenderanno parte alla competizione.
La UEFA ha deciso che per le Nazioni posizionate nei primi due posti del ranking, le squadre a partecipare al torneo diventano 5 per Paese. La novità sta nella decisione di far partecipare anche la 5a classificata della seconda nazione. Prima, invece, poteva presentare una squadra in più solo la nazione della squadra vincitrice del torneo europeo la precedente stagione.
