Sono trascorsi 5 anni da quando Nino La Mura ha raggiunto una vita migliore. Ben 5 anni senza il Barone, i suoi consigli, le sue idee lungimiranti. Tutti conoscevano Nino La Mura a Scafati e lui conosceva tutti. La sua carriera al Comune, il suo impegno politico, la sua capacità di valutazione restano un ricordo sempre vivo in chi l’ha conosciuto. Un ricordo che neanche il tempo offusca. Anzi, che a distanza di 5 anni dalla scomparsa del Barone è quasi più nitido. Perché era la caratteristica di Nino su questa Terra: fare chiarezza e avere chiarezza. Un uomo pragmatico, risoluto. Non certo uno che si faceva offuscare, talvolta, dalle idee nebbiose che lo circondavano. E per questo riusciva ad essere un riferimento anche per chi occupava posti di comando e ben più visibili. Nino, sapeva quale strada indicare, quale consiglio dare al momento opportuno. Talvolta, le sue previsioni si rivelavano esatte a distanza di anni, perché sapeva guardare lontano, una caratteristica non comune.
Quando Nino La Mura è andato via, ha lasciato i suoi insegnamenti e i suoi consigli. Ha lasciato un’eredità sotto il profilo umano che rappresenta un percorso da seguire, un’indicazione su quale strada intraprendere. Un percorso che ha indicato alla figlia Resia La Mura, noto avvocato penalista cittadino, e alla nipote Federica oggi liceale. Erano la sua ragione di vita. Nino lo ricordiamo così, come uno che arrivato in Paradiso ha chiesto: “Dov’è il mare?”, ha messo il cappello, acceso il sigaro e preso il giornale per leggere notizie che lui già conosce. Indimenticabile, per tutti noi…