Il sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo, ricorda il commerciante Raffaele Pastore barbaramente ucciso dalla camorra. Queste le parole sui social del primo cittadino: “Raffaele Pastore era un giovane commerciante di Torre Annunziata. Aveva un negozio di mangimi in via Carminiello. 28 anni, il 23 novembre del 1996, fu ucciso dalla camorra. Rifiutò di piegarsi alla logica della sopraffazione e della violenza, pagando con la vita la difesa della propria dignità. A distanza di così tanti anni, è nostro compito ricordare. E’ nostro dovere ricordare, affinché il sacrificio di pochi sia da monito ai tanti. Torre Annunziata oggi sconta tante difficoltà anche a causa di una criminalità organizzata invasiva che per tanti anni ha condizionato lo sviluppo imprenditoriale, culturale e sociale. L’episodio avvenuto lo scorso luglio in spiaggia ci ha ricordato che la cultura criminale è ancora presente in città. Può essere sconfitta, con il contributo di tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Lo dobbiamo a Raffaele e alle tante vittime innocenti di camorra”.