Un vasto incendio ha sconvolto la mattinata di Scafati, sviluppandosi in un ingente cumulo di rifiuti stoccati all’interno dei capannoni dell’impianto di trattamento della società Seneca (ex Helios), situato in Via Galileo Ferraris. Le fiamme, divampate per cause ancora in corso di accertamento, hanno generato una densa e minacciosa nube nera che ha rapidamente invaso diverse zone della città, rendendo l’aria irrespirabile e suscitando forte preoccupazione tra i residenti.
Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute tempestivamente sul luogo dell’incendio, impegnandosi con tenacia per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area circostante. La portata dell’evento ha richiesto un intervento massiccio per evitare che il rogo si propagasse ulteriormente, mettendo a rischio altre strutture e l’incolumità delle persone.
A scopo precauzionale, si è reso necessario evacuare due palazzine situate nelle immediate vicinanze dell’impianto. Complessivamente, 16 nuclei familiari sono stati temporaneamente allontanati dalle loro abitazioni per garantire la loro sicurezza durante le operazioni di spegnimento e la valutazione dei rischi ambientali.
La natura dei materiali avvolti dalle fiamme desta particolare apprensione. Trattandosi di rifiuti stoccati in un impianto di trattamento, sussiste il potenziale rilascio nell’atmosfera di sostanze tossiche e nocive.
Le autorità competenti hanno avviato immediatamente le indagini per accertare le cause che hanno innescato l’imponente incendio. Al momento, non sono state rilasciate informazioni ufficiali sull’origine del rogo, e si attendono gli esiti delle verifiche per comprendere se si sia trattato di un incidente, di un atto doloso o di altre dinamiche.