La Procura di Milano, che indaga su affari, violenze e intimidazioni degli ultrà delle curve milanesi, potrebbe ascoltare, come persone informate sui fatti, anche l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, il vicepresidente Javier Zanetti, l’ex difensore nerazzurro, ora al Psg, Milan Skriniar, e il capitano del Milan Davide Calabria.
Nei prossimi giorni, i pm Storari e Ombra, nell’inchiesta di Polizia e Gdf, inizieranno una serie di audizioni di testimoni, convocando pure dirigenti, responsabili e calciatori dei due club, i cui nomi compaiono negli atti, e sul capitolo delle presunte “pressioni” subite e dei legami con gli ultrà.
“Abbiamo fatto come Comune un accesso agli atti perché vogliamo sapere se ci sono aspetti che possono riguardare noi come soggetti che hanno avuto un danno’, dice il sindaco di Milano Sala, commentando l’inchiesta che ha coinvolto con 19 arresti i vertici delle Curve di Inter e Milan.
‘Molto male quello che è successo, molto bene però quello che sta facendo la Procura. È chiaro che è una situazione che va raddrizzata rapidamente perché era nell’aria che c’era qualcosa che non andava. Di fatto stiamo affidando qualcosa che è nostro, cioè lo stadio, a qualcun altro. Dobbiamo sapere se questo qualcun altro è in condizione di gestirlo. Il Comune per questo è parte in causa, e quel qualcuno ora deve dimostrare, come dicono i pm, di poter gestire’, aggiunge il sindaco facendo riferimento a Inter e Milan che sono chiamate in causa nell’inchiesta.