La cooperativa edile non ha ancora il progetto per iniziare i lavori al Giraud (Puntata 3). C’è un motivo per cui è tutto fermo. I lavori al Giraud non sono ancora partiti perché chi deve eseguirli non ha ancora il progetto. A farcelo sapere è la stessa Cooperativa Icona di Boscoreale. Riconducibile al costruttore Guido Vaiano. Icona è una consociata del consorzio Ciro Menotti di Ravenna che si è aggiudicato la gara d’appalto per il restyling dello stadio di Torre Annunziata, presentandosi tra l’altro come unico soggetto in gara.
Quando riceviamo questa informazione, iniziamo a comprendere la preoccupazione che serpeggia tra i tifosi del Savoia. Che hanno ragione ad essere preoccupati per i tempi di realizzazione.
Anzi, dalla cooperativa Icona ci dicono che Archimedia non ha presentato il progetto. Così, ricontattiamo l’architetto Salvatore De Rogatis, che ancora una volta si abbottona e fa mistero. Gli chiediamo se ha consegnato il progetto e lui risponde: “Dovete chiederlo all’ufficio tecnico”. Senonché, gli diciamo che è un progetto da quasi 100mila euro e lui replica: “Ma bisogna tener conto del ribasso….”.
Finalmente, però, grazie a BNItalia viene fuori il motivo del mancato inizio dei lavori. Adesso, non sappiamo se il progetto è fermo all’ufficio tecnico del Comune di Torre Annunziata oppure se Archimedia deve ancora consegnarlo. E’ mai possibile che si faccia tutto questo mistero? De Rogatis ci ricorda che… “gli atti sono pubblici”. E meno male, ci viene da dirgli.
Intanto, ciò che viene calpestato è l’interesse collettivo. E la sensazione che lo stadio non sarà pronto per Natale, considerando anche i vari collaudi, cresce sempre di più dentro di noi.
Un timore sempre più forte proprio all’indomani della lettera aperta del Savoia che chiedeva chiarezza. Un documento di tutta la dirigenza, compreso il principe Emanuele Filiberto, con Nazario Matachione, Marcello Pica, Alfonso e Tina Santillo, Arcangelo Sessa, Francesco Servillo e Raffaele Auriemma firmatari della lettera. “È arrivato il momento da parte della politica e degli amministratori di spiegare alla cittadinanza di Torre Annunziata se, come e quando sarà possibile riaprire lo stadio Giraud. Ai commissari straordinari che stanno governando il Comune corre l’obbligo di appurare che il progetto tecnico sia stato scritto nel rispetto delle norme giuridiche e secondo i criteri sportivi richiesti dalle ambizioni di un club storico come il Savoia”.
Quel progetto, però, è fermo su una scrivania (nella speranza che sia completo). E fin quando non sarà consegnato alla cooperativa edile Icona non diventerà mai un’opera. E intanto, al Savoia hanno preso un allenatore e un direttore sportivo per essere protagonisti nel campionato di serie D il prossimo anno. Un investimento di non poco conto, ma è come aver acquistato mobili di lusso senza avere una casa. E siamo convinti che la società lo abbia fatto per passione, ma attenti a non farli stancare. Ma adesso anche i dirigenti sanno che la cooperativa edile non ha ancora il progetto per iniziare i lavori al Giraud.
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