La discarica di via Della Rocca a Boscoreale. Ci viene segnalata da Domenico Cirillo, Mimì, e Bernardo Cescofra. In giro per Sam il cane di Mimì, i due si sono improvvisati inviati speciali di BNItalia. Così hanno segnalato lo schifo che c’è su via Giovanni Della Rocca. Da mesi, infatti, un’area del marciapiede (quelli costosissimi di pietra lavica dell’amministrazione Diplomatico che servono ormai solo per parcheggiare ed evitare di pagare il grattino) è interdetta. Il tutto per il pericolo di crollo di calcinacci. Solo che l’inciviltà regna sovrana. E le persone hanno pensato bene di utilizzare quell’area per gettare i rifiuti. All’interno ci sono anche delle cassette di polistirolo per il pesce. Ma considerando che la pescheria di Teddy Morione rispetta le regole e ogni sera sistema i rifiuti all’esterno, qualche vandalo ne avrà presa qualcuna e lanciata all’interno dell’area recintata. Ciò per evitare equivoci di sorta.
La colpa non è neanche degli operatori di Ambiente Reale, che non possono varcare l’area per motivi di sicurezza e rimuovere i rifiuti. Insomma, la responsabilità è esclusivamente dei cafoni di una Boscoreale dove non c’è assolutamente senso civico. Un vero peccato, perché quei marciapiedi dovevano essere il vanto del centro storico. Invece, per anni le deiezioni dei colombi sono state accantonate sul marciapiede di fronte presso un vecchio panificio e la nuova amministrazione ha finalmente ripulito.
Adesso, però, i marciapiedi di pietra lavica sono pieni di macchie d’olio per le auto parcheggiate impropriamente. Per non parlare di panchine distrutte e mai rimesse e cestini spostati per far spazio alle auto. Servirebbe il pugno duro, qualche controllo in più e non solo il potenziamento della videosorveglianza. Eppure, mentre da un lato la città sta cercando di ricostruirsi a piccoli passi, dall’altro i cittadini incivili sembrano spuntarla perché alla cafonaggine e al mancato rispetto delle regole non c’è mai fine.
Speriamo solo che ci siano sempre più cittadini come Mimì e Bernardo che si indignano e non che si voltano dall’altro lato di fronte a cose come la discarica di via Della Rocca a Boscoreale.