L’Inter torna in vetta. Lo fa battendo la Fiorentina al Franchi in una delle partite più difficili della stagione. Lo fa vincendo senza mezzo centrocampo, dimostrando la forza della rosa. Potrebbe vincerla dilagando per le tante occasioni avute l’Inter, ma la squadra nerazzurra, che accetta il possesso della Fiorentina, alla fine rischia di pareggiarla. Il rigore calciato da Nico Gonzales è firmato per grazia ricevuta da Simone Inzaghi.
A Firenze, Inzaghi non ha a disposizione né Calhanoglu né Barella e schiera Asllani come regista e Frattesi mezz’ala. L’allenatore nerazzurro fa riposare anche Acerbi e Dimarco facendo partire titolari De Vrij e Carlos Augusto. Anche senza due colonne portanti della rosa di Inzaghi, l’Inter è solida e riesce a condurre la partita. La Fiorentina sembra non avere la forza di reagire, proprio come contro il Napoli in Supercoppa. L’Inter ha il comando della partita e sposta la palla da una fascia all’altra coinvolgendo anche i quinti e facendo aprire la difesa avversaria.
La prima occasione della partita arriva dopo pochi secondi dal calcio d’inizio. Leggerezza di Sommer che sbaglia il passaggio per Pavard. Bonaventura conquista il pallone e lo passa a Nzola che, però, si trova in fuorigioco.
Errore della Fiorentina in fase di impostazione. Martinez Quarta effettua un retropassaggio per Ranieri sul quale, però, si avventa Lautaro. Il capitano dell’Inter calcia il pallone, ma Terracciano lo devia in calcio d’angolo. Occasione della Viola con Nzola. L’esterno della Fiorentina viene perso da De Vrij e va verso la porta. Nzola trova la rete, ma non viene convalidata per fuorigioco. Altra occasione per l’Inter con Thuram che passa il pallone a Carlos Augusto che prova a tirare ma viene coperto da Faraoni che spedisce il pallone in calcio d’angolo. Dalla bandierina arriva il gol dell’Inter. Asllani crossa verso il primo palo, Lautaro si smarca e con un incornata segna il gol dell’1-0. A meno di un quarto d’ora i nerazzurri sono in vantaggio.
L’Inter spinge per trovare il raddoppio. Thuram dal limite fa sponda per Frattesi che non riesce a dare potenza al tiro. Terracciano senza problemi blocca. Sommer. Che parata. Sul tiro di Bonaventura, il portiere nerazzurro, con un colpo di reni, riesce a chiudere lo specchio della porta. Si conclude il primo tempo. E’ 1-0 a favore dei nerazzurri. La Fiorentina dà il via al secondo tempo. Brivido per la Fiorentina. Lautaro cerca la porta su un passaggio di Frattesi. Il pallone esce sul fondo. Al 60’ Inzaghi cerca di dare una scossa alla partita con tre cambi. I subentrati sono: Dumfries per Darmian. Acerbi per Bastone e Arnautovic per Thuram.
Annullata una rete ad Arnautovic per fuorigioco di Mkhitaryan che ha servito al centro l’austriaco. La Fiorentina non molla e Nzola conquista un calcio di rigore dopo uno scontro con Sommer. Nico Gonzalez non riesce a trasformare il rigore. Il tiro dell’attaccante è troppo debole e Sommer lo blocca senza problemi. Al 78’ Alexis Sanchez prende il posto di Lautaro. L’ultimo cambio di Inzaghi è Bisseck per Pavard ammonito pochi secondi prima.
Asllani fa il suo e dimostra di saper fare bene il compito di Calhanoglu. Ci vuole qualche minuto per entrare in partita, ma poi per il resto fa bene. Asllani tocca l’apice del primo tempo con l’assist che ha favorito Lautaro.
L’esame di Frattesi è più che superato. Il centrocampista dell’Inter ha la capacità e soprattutto la voglia di correre e non a vuoto. Frattesi serve molti palloni ai compagni in area ed è sempre disposto all’uno-due sulla fascia destra.
L’Inter torna in vetta e ha un punto di vantaggio sulla Juventus. Domenica prossima, 4 febbraio, a San Siro il derby d’Italia vale mezzo scudetto.