Roberto Mancini, in attesa di iniziare una nuova avventura da allenatore, è tornato a parlare del suo addio dalla panchina dell’Italia. Lo ha fatto in un’intervista a Il Giornale dove ha ammesso: «Se potessi tornare indietro affronterei in maniera diversa l’addio alla Nazionale, è stata una scelta sbagliata. Quel rapporto di fiducia che avevo con la Federazione si era reciprocamente incrinato ma se io e il presidente Gravina ci fossimo parlati, spiegati e chiariti probabilmente le cose non sarebbero andare così».
«Allenare sentendo che la fiducia sulla tua persona vacilla non è una bella sensazione, non ti garantisce la giusta serenità. Nonostante questo mi rimprovero di non aver affrontato il tutto con più chiarezza con Gravina».
L’avventura in azzurro è terminata il 12 agosto 2023 con le dimissioni del tecnico, che poco dopo ha accettato la corte dell’Arabia Saudita: «Un’offerta così alta ti mette in crisi, non lo nego. Ha inciso nel decidere di lasciare la panchina dell’Italia ma non fu determinante».
Mancini ha proseguito: «Vorrei alzare la Coppa del Mondo da allenatore. Appena diventai ct della Nazionale dichiarai i miei due obiettivi: vincere l’Europeo (arrivò nel 2021 con l’Italia, ndr) e il Mondiale».