Manifestanti dal Prefetto per il pronto soccorso a Boscotrecase. Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato i rappresentanti del Movimento “Ce Avite Accise a Salute”. Appuntamento lunedì prossimo per discutere della richiesta dei cittadini vesuviani di riaprire il pronto soccorso dell’Ospedale Sant’Anna e Madonna della Neve di Boscotrecase.
“Gli abitanti dei comuni afferenti il nosocomio hanno capito l’importanza di far sentire la propria voce”. Lo affermano gli attivisti, che sono scesi in piazza attraverso numerose manifestazioni che hanno coinvolto più di diecimila persone.
“Sta diventando un problema di ordine pubblico l’emergenza sanitaria legata alla medicina tempodipendente”. Affermano dal Movimento. ” I pronto soccorso degli ospedali vicini sono strapieni e pazienti e familiari rivolgono la loro rabbia nei confronti degli operatori sanitari. Questi sono costretti a subire un carico di lavoro enorme. Inoltre c’è una rabbia che è canalizzata nelle proteste di piazza che al momento non è esplosa. Perché crediamo che ci siano le condizioni tecniche e operative da parte delle istituzioni per riaprire immediatamente il Pronto Soccorso di Boscotrecase ”.
Domenica 3 febbraio una nuova manifestazione, questa volta una processione simbolica al Santuario di Pompei, che servirà non solo a sensibilizzare tutti i cittadini che afferiscono all’ASL NA3 Sud ma anche i turisti, i quali forse sono ignari che se si fanno male, in Campania, è difficile che possano ricevere cure di primo soccorso tempestive. Manifestanti dal Prefetto, quindi, per poter esprimere le loro ragioni e dimostrare che la protesta non ha alcuna natura, se non quella della volontà di riavere un Pronto Soccorso a Boscotrecase.