“È Natale ogni volta che permetti a Dio di amare gli altri attraverso di te…”. Mai più appropriata fu la frase di Madre Teresa di Calcutta. Stavolta, a trasmettere l’amore, non ci sono santi, ma uomini e donne che ogni giorno combattono per tenere in vita le persone o migliorare la loro esistenza. Perché ogni giorno in corsia, tra sudore, stress e lacrime, ci sono battaglie da combattere, sorrisi che si perdono dietro una notizia negativa e soddisfazioni che si trovano all’uscita della sala operatoria. I volti stremati non sempre vengono celati dalla gentilezza, ma per un giorno è bello regalare un sorriso a chi alterna la paura alla speranza.
Così, per questo Natale, al reparto di chirurgia dell’ospedale “Maria SS Addolorata” di Eboli è arrivato Babbo Natale. Ha lo stesso volto di chi aiuta ogni giorno i pazienti, quello del Direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale: il dottor Luigi Sparavigna.
Insieme a tutto il personale sanitario, medici, infermieri e operatori, ha deciso di portare un sorriso in corsia, travestendosi da Babbo Natale e facendo gli auguri a tutti i pazienti. Un momento di festa da condividere con persone che hanno scelto una professione che è più simile a una missione e con i pazienti del reparto.
Un brindisi per far sì che nessuno si senta solo in un reparto rinato e diventato un’eccellenza del territorio. Un reparto che ha trovato la vicinanza di tante persone, tra cui il sindaco di Eboli Mario Conte che diverse volte ha garantito il suo sostegno alla struttura sanitaria.
E per un giorno, il dottor Sparavigna ha lasciato il bisturi per afferrare un coltello e tagliare un panettone, augurando Buon Natale a tutti.
