Permesso dai domiciliari per il dentista, ma va la bar: arrestato. Lo scorso 24 aprile ha ottenuto l’autorizzazione del giudice per allontanarsi dall’abitazione dove era ai domiciliari e andare dal dentista ma dopo la visita prima si è recato prima al bar e poi in uno dei suoi negozi. Così, è scattato un nuovo arresto in flagranza, seguito da una condanna a otto mesi di reclusione, per Salvatore D’Amelio. Si tratta dell’imprenditore patron dei marchi di abbigliamento Minimal e Drop List. L’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari dallo scorso 11 gennaio, per riciclaggio. La misura cautelare scattata nell’ambito di un’indagine sul clan Contini (pm Converso e Orlando) del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli.
Il nullaosta ad uscire era stato concesso dal giudice esclusivamente perché si sottoponesse a cure mediche da un ortodontista. Cure mediche che ha comunque sostenuto, per poi violare gli obblighi imposti dal giudice.
I finanzieri lo hanno seguito a distanza e hanno scoperto le deviazioni, non consentite dall’autorità giudiziaria. Dopo la convalida dell’arresto, oggi è stato condannato per direttissima a 8 mesi di reclusione. Per il momento resta ai domiciliari in attesa del processo che lo vede sul banco degli imputati per riciclaggio. Il tutto perché per il permesso avuto ai domiciliari non è andato solo dal dentista.