Pezzi di auto in un deposito abusivo a Castellammare. I militari del nucleo Carabinieri forestale di Castellammare di Stabia (Napoli) durante il servizio di controllo in materia ambientale/urbanistico, a Castellammare di Stabia hanno riscontrato un’ attività di recupero del materiale ferroso in un box in lamiere.
L’attività, secondo gli accertamenti degli investigatori, era priva di autorizzazioni ambientali ed il titolare, un 60 enne del posto, è stato denunciato per attività di gestione illecita di rifiuti. Probabile, quindi, che presto ne risponda in tribunale. Infatti, nell’area esterna al box – come sarebbe emerso dagli accertamenti – vi erano depositati ed abbandonati rifiuti di vario genere. Sia pericolosi che non pericolosi. Tra questi parti meccaniche di furgoni, olii esausti, guaine combuste. Una sorta di deposito di un’autodemolizione, solo che risultava totalmente abusiva ai controlli dei Carabinieri del nucleo forestale.
Parte dei rifiuti depositati erano provenienti dall’attività del titolare, mentre altra parte, secondo i militari, era riconducibile ai proprietari del fondo. Sono tre persone del posto, che sono state denunciate.
L’area oggetto del controllo, di circa 250 metri, è stata sottoposta a sequestro da parte dei Carabinieri del nucleo Forestale. Il loro intervento ha posto fine al deposito di pezzi di auto a Castellammare in un fondo dove le sostanze potevano penetrare nel terreno.
