martedì, Gennaio 21, 2025
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Pieno di consensi a Salerno per l’associazione Vincenzo Scarlato

Pieno di consensi a Salerno per l’associazione Vincenzo Scarlato. Presentata nell’aula consiliare di Salerno l’associazione “Vincenzo Scarlato”. Il Terzo mandato agita il mondo politico. L’associazione “Vincenzo Scarlato” è in prima linea contro le liste bloccate. Sul prolungamento da due a tre mandati, l’avvocato Guglielmo Scarlato, ex Parlamentare, non lascia dubbi ad interpretazioni nella conferenza di presentazione dell’associazione, al Comune di Salerno. 

“Non sono favorevole ma mi sono reso conto che la legislazione formale e costituzionale ha creato un ingorgo istituzionale da cui è difficile uscire”. “C’è il rischio – ha proseguito Scarlato – che tutte le regioni che non abbiano disposto una legislazione attuativa la legge cornice possano perorare una serie di mandati che non hanno un limite applicativo. Anche questo dimostra che una produzione legislativa che non passa per i territori determini dei tumori che possono infettare l’intera nazione”. 

Ma la vera battaglia è sulle liste bloccate. Per ripristinare il giusto valore della democrazia nei territori, per ridare spazio alle scelte dei cittadini. Per questo motivo Guglielmo Scarlato si sta impegnando in prima linea. “Le liste bloccate sono un modo per privare il cittadino del diritto di scegliere. E’ tema che non dobbiamo trascurare. Vedo poco approfondimento scientifico e molta propaganda politica anche a colpi di manifesti. Abbiamo una costituzione che prevede il regionalismo e contempla la possibilità di differenziare i livelli di autonomia delle regioni, che sono previsti nella Costituzione.

Si tratta delle regioni a statuto speciale, nate per evitare che fibrillazioni territoriali potessero minare l’unità del paese. Il disegno di legge Calderoli viene, però, contrabbandato male dai mezzi di comunicazione. Non abbiamo regioni di serie A e di serie B, ma puntiamo che ci sia un’idea di regione che abbia livelli più alti di autonomia per avvicinare il cittadino alle prestazioni: questo il principio alla base dell’idea di Calderoli”. 

Sui livelli di Lep, l’ex Parlamentare di Salerno commenta. “Il risultato sarebbe molto simile al Grande Nord prospettato da Gianfranco Miglio. Senza accorgercene creeremo aree che svolgeranno un’azione autopropellente senza essere rincorse da tutte le altre”. 

Alla presentazione non sono mancati ospiti illustri come il parlamentare di Azione Antonio d’Alessio, il consigliere comunale e capogruppo di Oltre Donato Pessolano e il coordinatore dei Popolari e Moderati Aniello Salzano. Un pieno di consensi per l’associazione “Vincenzo Scarlato”.

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