Pizzo a imprenditori e commercianti: 14 arresti. Quattordici persone, ritenute appartenenti alla criminalità organizzata di Caivano, in provincia di Napoli, sono state arrestate all’alba di oggi dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna. Il gip di Napoli, si richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, ha emesso 13 custodie cautelari in carcere e una ai domiciliari.
I reati contestati, a vario titolo, sono associazione di tipo mafioso, estorsione e tentata estorsione, delitti aggravati dal metodo mafioso. Al centro delle indagini le richieste di “pizzo” del clan Angelino ai danni di imprenditori e commercianti a Caivano e nei territori limitrofi. Gli ha fatto eco la presidente della Commissione antimafia, Chiara Colosimo: “Le indagini che hanno portato all’arresto di 14 persone a Caivano rappresentano l’ennesimo colpo inferto alla criminalità organizzata, e in particolare al clan Angelino, dalle forze dell’ordine. Un grazie particolare alla DDA di Napoli e ai carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna per questa brillante operazione. Un bel segnale di speranza e fiducia per quel territorio da troppo tempo in ostaggio della camorra”. Così la presidente Colosimo, su X.
“Un’operazione che conferma l’impegno delle Forze dell’ordine per il ripristino della legalità, condizione imprescindibile per la rinascita di questo territorio”. Esprime soddisfazione il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi su X in merito all’operazione che ha portato all’arresto dei carabinieri di 14 persone a Caivano, ritenute organiche al clan Angelino e accusate estorsioni a danno di imprenditori e commercianti anche in comuni limitrofi.