Preso ricercato con il web patrolling: aveva una scala per la fuga. Sul lato posteriore dell’abitazione aveva anche sistemato una scala di fortuna che gli avrebbe consentito di scavalcare il muro di cinta della villa e scappare. Ma i carabinieri della sezione operativa di Giugliano in Campania hanno arrestato Francesco Iacolare, 52enne già noto alle forze dell’ordine, ritenuto vicino ad ambienti della criminalità organizzata.
Sull’uomo pendeva un ordine di carcerazione emesso lo scorso 9 maggio dalla Procura Generale di Napoli al quale si era sottratto.
I militari si sono messi sulle sue tracce tenendo anche sotto controllo i social e proprio grazie al “web patrolling” sono riusciti a individuare il ricercato e il suo nascondiglio.
Il 52enne si trovava in una villetta a via Ripuaria, nella frazione di Varcaturo, in compagnia di un parente.
L’arrestato trasferito in carcere dove dovrà scontare la pena di 5 anni e 8 mesi di reclusione per associazione per delinquere, ricettazione e riciclaggio.
Il web patrolling, il sistema che ha aiutato a rintracciare il ricercato di Giugliano, è una tecnica investigativa innovativa che consiste nel pattugliamento virtuale di social network, forum, app di messaggistica e qualsiasi altro angolo del web. I “cibernetici” armati di competenze informatiche e investigative setacciano la rete alla ricerca di indizi, tracce e contenuti che possano essere utili.
