Scappa via con il bambino, lui le distrugge l’auto. Violenze e minacce si sono ripetute per mesi. Ieri sera l’ultimo episodio, davanti al figlio di sei anni. Nel giorno della Giornata Internazionale della Donna. Sotto l’effetto di alcol e forse anche di droga l’uomo inizia a devastare l’appartamento dove vive con la moglie, a Casoria in provincia di Napoli. La donna riesce a prendere il bimbo e a scappare via ma la violenza non termina.
Lui, 38 anni, la raggiunge sotto casa del padre. Pretende di incontrarla e quando lei si rifiuta, inizia a colpire con calci e pugni l’auto. Ci sono voluti otto carabinieri per fermarlo.
L’uomo è stato arrestato: ora dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Una vicenda che rappresenta un vero e proprio incubo. La donna, ritrovatasi sola e in balia di un marito violento è scappata dal padre. L’uomo che probabilmente le dava più sicurezza. Eppure, anche nella casa genitoriale ha dovuto subire la brutalità di un marito violento. I danni lasciati all’auto sono la dimostrazione di come la furia dell’uomo era senza un limite. Di come, se al posto di quell’auto, la sua rabbia l’avrebbe potuta sfogare sulla donna. Una bestia feroce, insomma, dalla quale scappare. E lei scappa via con il bambino, ma lui le distrugge l’auto.