Sequestro di oltre 600mila euro a società di Gragnano. Il Gruppo della Guardia di Finanza Torre Annunziata ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo. L’importo è di € 630.137,56, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata, su conforme richiesta della Procura della Repubblica. Sequestro nei confronti di una società di Gragnano specializzata in “Ideazione di campagne pubblicitarie”. E del relativo rappresentante legale, indagato per i reati di dichiarazione infedele e omessa dichiarazione.
Il provvedimento è stato emesso all’esito di indagini scaturite da una verifica fiscale condotta nei confronti della predetta società da parte degli uomini della Compagnia della Guardia di Finanza Castellammare di Stabia, che – secondo quanto riportato nella nota diffusa dalla Procura oplontina – avrebbero accertato “l’omessa presentazione della dichiarazione fiscale ai fini delle imposte dirette per gli anni 2018 e 2019, con un’evasione Ires pari a € 328.788,60” come pure “infedelmente presentato la dichiarazione fiscale ai fini Iva per l’anno 2018 e omesso la presentazione di quella per l’anno 2019, con un’evasione Iva pari a € 301.348,96”.
Alla luce delle risultanze emerse è stata, pertanto, emessa la misura ablatoria reale, anche per equivalente, nei confronti della società su indicata e del rappresentante legale della stessa per l’intero ammontare delle imposte evase, corrispondente al profitto del reato tributario.
L’esecuzione del provvedimento di sequestro, tuttora in corso, ha ad oggetto immobili, quote societarie e disponibilità finanziarie riconducibili alla società e all’indagato, il cui valore complessivo è in via di quantificazione. Quindi, potrebbero esserci altre novità relativamente al sequestro dei beni di una società di Gragnano.