Serra per la marijuana a Torre Annunziata. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata, durante i servizi all’uopo predisposti, hanno controllato uno stabile abbandonato in via Fontana. I poliziotti hanno trovato una stanza di un appartamento all’interno dello stabile che era totalmente allestista per la coltivazione della cannabis. Infatti, gli agenti del commissariato di Torre Annunziata hanno scoperto 53 piantine di marijuana coltivate in una serra. La stanza aveva tutta l’attrezzatura per la coltivazione della pianta. Infatti, la serra di fortuna ricavata nell’appartamento di via Fontana era completa di lampade riflettenti e di un sistema di aspirazione per accelerare la crescita delle piante. Oggetti che servono a ricreare le condizioni di luce e di temperatura, in maniera artificiale, per agevolare la crescita delle piante. In questo modo, la marijuana può restare anche in luoghi chiusi ed eludere così i controlli delle forze dell’ordine. Oggi, infatti, la coltivazione, con gli strumenti tecnologici a disposizione, è diventata più agevole, ma anche facilmente individuabile se all’aperto. Ad esempio, con l’ausilio di droni.
Adesso, le indagini sono concentrate per capire chi coltivava la marijuana nello stabile abbandonato. Probabile che la polizia del commissariato oplontino possa vagliare anche le videocamere di sorveglianza della zona per capire se è possibile individuare chi entrava e usciva dalla serra. Il sistema allestito, comunque, lascia presagire che all’allestimento della serra e alla coltivazione della cannabis collaboravano più persone.