Sgomberate 15 famiglie a Torre del Greco. Caduta di calcinacci e degrado diffuso: per questo è stato evacuato un palazzo a Torre del Greco.
Quindici le famiglie sgomberate, costrette a trovare subito un’altra sistemazione perché impossibilitate a stare nei loro appartamenti. Tutto è partito da una segnalazione di un residente ai vigili del fuoco. Era preoccupato per lo stato complessivo dello stabile posto nella prima parte di via Nazionale, per il quale erano già stati deliberati dall’assemblea condominiale lavori di ristrutturazione. Lavori che non sono mai iniziati. Per questo, il residente ha deciso di rivolgersi alle autorità competenti e far effettuare un sopralluogo. Alla fine, il palazzo è risultato inagibile.
Nonostante questo, una volta giunti sul posto vigili del fuoco e tecnici del Comune non hanno potuto fare altro che constatare le condizioni complessive dell’immobile. Al contempo hanno ordinato lo sgombero dei residenti e la temporanea inibizione delle cinque attività commerciali poste fronte strada. Un danno, quindi, non solo ai condomini. Infatti, anche le conseguenze sulle attività commerciali e sui loro dipendenti saranno pesanti dal punto di vista economico.
Già realizzati un ponteggio per evitare che la caduta di pietre possa causare danni a cose e persone (questo ha consentito di garantire la riapertura dei negozi) e una serie di puntellamenti di sicurezza in attesa dell’avvio degli interventi già programmati ma non ancora cominciati. Quindi, i negozi potranno riaprire ma per ottenere l’agibilità adesso serviranno lavori di ristrutturazione importanti. E anche onerosi. Sgomberate per ora 15 famiglie a Torre del Greco.