Siamo fatti di memoria: 8 marzo a Boscotrecase. L’associazione “La Fenica vulcanica” e il centro “TI Ascolto”, con il patrocinio del Comune di Boscotrecase anche quest’anno accendono un faro su una giornata importante come l’8 𝒎𝙖𝒓𝙯𝒐. La “𝑮𝒊𝒐𝒓𝒏𝒂𝒕𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒅𝒊𝒓𝒊𝒕𝒕𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒅𝒐𝒏𝒏𝒆”- ricorda Angela Losciale, presidente dell’associazione – è stata istituita per non dimenticare le conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte dalle donne, ma anche le discriminazioni di cui sono state e sono ancora oggetto nel mondo.
Il pomeriggio di confronto dell’8 marzo a Boscotrecase si svolgerà presso il Teatro Irene de Risi, trasformato per l’occasione in un vero caffè letterario. “Ci concentreremo sulle lotte operaie grazie alla inarrestabile creatività di Enzo La Gatta che sarà presente in sala per raccontarci del suo progetto Siamo fatti di memoria un interessante video – documentario che saprà scuotere gli animi non solo delle donne ma di tutti i presenti” spiega Angela Losciale.
La storia
“Siamo fatti di memoria” è la storia del collettivo operaio “Nacchere rosse” raccontata dai protagonisti attraverso un documentario che raccoglie testimonianze, articoli di giornale, foto e filmati d’epoca. Tra le prestigiose testimonianze c’è anche quella del premio Nobel Dario Fo il cui incontro con le Nacchere Rosse avvenne a Napoli in occasione di una campagna di sensibilizzazione per i ragazzi di Nisida, promossa da Eduardo De Filippo.
Da allora il grande Dario, fortemente attratto dalla musica proposta dal leader storico del gruppo, il compianto Scia Scia, che denunciava i ritmi di lavoro strazianti e le condizioni di lavoro disumane a cui erano sottoposti gli operai senza nessuna sicurezza per la propria incolumità, si è avvalso della collaborazione di questo gruppo pomiglianese che non aveva paura di raccontare la verità. Condizioni di lavoro precarie, che ancora oggi sono drammaticamente reali con le numerose morti bianche che si verificano quotidianamente dal Nord al Sud.
Rosali Porcaro guest star dell’8 marzo a Boscotrecase
Chiuderà la serata Rosalia Porcaro attrice eclettica e versatile, che riesce sempre a centrare interessanti temi di denuncia sociale, tra un sorriso e una battuta. Entusiasta ha accettato di concludere la serata dell’otto marzo continuando il tema trattato, dedicando il suo intervento all’esame della condizione delle donne in fabbrica.