Sparatoria a Torre Annunziata. A via Roma colpi di pistola senza nessun ferito. Potrebbe essere una stesa, ma in un orario strano, con ancora le persone in strada. Forse, un avvertimento. Altra serata di terrore nella città oplontina, dove appena due settimane fa fu trucidato lo stabiese Alfonso Fontana. Proprio ieri è stato arrestato il suo presunto assassino, Catello Martino. L’uomo, una volta avvicinato il rampollo dei Fasano, gli avrebbe sparato un colpo fatale in fronte dopo averlo ferito alla gamba.
Non c’è solo lo scenario dell’omicidio Fontana. E’ un momentaccio. A Boscoreale è stato assassinato, 10 giorni fa, Davide Fiorucci. Nella zona del Piano Napoli, da sempre piazza di spaccio ambita dai clan, il 29enne pizzaiolo è stato freddato sotto casa. Per lui, 10 colpi di pistola che non gli hanno dato scampo. Proseguono le indagini per scoprire la matrice di un delitto che al momento resta avvolto nel mistero. Infatti, Fiorucci gestiva la pizzeria Real Wood di via Della Rocca a Boscoreale. Da tempo era ufficialmente uscito dal giro.
Infine, da segnalare anche l’uccisione, tra Lettere e Casola, di Ciro Gargiulo. L’uomo, poco più che sessantenne, era ritenuto un narcos della zona. Il figlio lo ha trasportato all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia senza attendere soccorsi.
Adesso, la sparatoria a Torre Annunziata. L’ennesima dimostrazione che in questo 2024 tante dinamiche della malavita organizzata si stano muovendo.