Surf sul cofano dell’auto, muore a 18 anni. E’ morto dopo nove giorni di ricovero, nel reparto di rianimazione di Treviso. Il giovane di 18 anni che, tentando di ‘surfare’ sul cofano di un’automobile in movimento, era caduto rovinosamente sull’asfalto. La caduta dall’auto ha provocato gravi lesioni alla testa. Per lui, a causa delle lesioni al cranio, non c’è stato nulla da fare. I medici hanno fatto l’impossibile per tenerlo in vita.
Il ragazzo, Lorenzo Pietrushi, di origini albanesi e residente con la famiglia a Ormelle (Treviso), trasportato d’urgenza nel nosocomio trevigiano dopo l’incidente. Le sue condizioni apparse subito critiche agli occhi dei medici del Pronto soccorso. I primi ad essere increduli per il modo in cui è avvenuto l’incidente che alla fine è risultato fatale per il 18enne.
A chiamare i soccorsi erano stati gli amici del giovane, che avevano trascorso la serata insieme per festeggiare il compleanno del cugino della vittima. Era proprio il cugino, con la patente ottenuta da pochi mesi, alla guida della vettura sul cui cofano ha voluto esibirsi Lorenzo. Per lui ci saranno delle conseguenze dal punto di vista giudiziario. Quasi certamente il 18enne, che frequentava l’ultimo anno di un istituto tecnico a Oderzo, ha perso l”equilibrio.
Sul fatto stanno svolgendo le indagini i carabinieri per ricostruire con precisione la dinamica. Tra l’altro, bisogna capire se il surf sul cofano dell’auto sia stato effettuato per mettersi in mostra, per una scommessa tra amici o altro.
Una tragedia che ha visto morire un giovane di 18 anni. Una ragazzata finita male, un gioco forse. Intanto, una famiglia non ha più il suo ragazzo che era nel fiore degli anni. E nulla più restituirà un figlio ai suoi genitori. Un ragazzo morto per aver fatto surf sul cofano dell’auto del cugino. Assurdo.