Susy Barone all’Acse: “Ho superato test e prova pratica”. Assunta Susy Barone, consigliera comunale di Scafati si difende. La sua assunzione, a tempo determinato, all’Acse è arrivata prima della sua candidatura. Lo spiega a Il Mattino, raccontando. “Quando ho partecipato al concorso non ero neanche certa di candidarmi. Ho superato test e prova pratica tra 800 partecipanti. Ma non ho preso un posto all’Arsenale, un lavoro dignitoso part-time e a tempo determinato. Per me è compatibile con il ruolo che svolgo”.
La polemica è scoppiata dopo che Francesco Carotenuto di Scafati Arancione ha puntato il dito sulle assunzioni all’Acse. Il consigliere comunale ha sottolineato anche la posizione del figlio di un altro consigliere Gennaro Avagnano. Quest’ultimo, per un periodo, è stato assessore con delega ai rifiuti dell’amministrazione guidata da Cristoforo Salvati. Un breve periodo.
Carotenuto non ha messo in evidenza la veridicità della prova, bensì ha sottolineato l’aspetto etico sulle due assunzioni. Le polemiche sui social, però, non sono mancate e si è sollevato un polverone.
Intanto, sia Susy Barone che Avagnano jr devono ancora formalizzare la loro assunzione. La consigliera comunale, anche presidente della Commissione Affari Sociali con il sindaco Pasquale Aliberti, con il quale si è candidata, non ha fatto sapere che rinuncerà al lavoro. Al momento, quindi, quella di Susy Barone all’Acse è solo una vicenda politica.