Una tragica notizia ha colpito la comunità di Torre del Greco: è scomparsa prematuramente Christiana Navone, stroncata da un male incurabile. La giovane, originaria della città del corallo, aveva realizzato da pochi mesi uno dei suoi più grandi sogni: laurearsi in Odontoiatria all’Università di Siena.
Un esempio di coraggio e determinazione
La notizia della sua scomparsa è stata data dal senatore Manuel Vescovi, che ha voluto ricordare Christiana come un esempio di forza e coraggio. “Sapeva di avere poco tempo, ma con straordinaria determinazione ha lottato per realizzare il suo sogno: laurearsi prima di andarsene”, ha scritto Vescovi sui social.
Una brillante carriera interrotta
Christiana si era laureata lo scorso 24 luglio con il massimo dei voti, completando in anticipo il corso di laurea magistrale a ciclo unico in lingua inglese in Dentistry and Dental Prosthodontics. Un traguardo che aveva coronato il suo percorso di studi e che le aveva permesso di iniziare a esercitare la professione presso lo Studio Odontoiatrico Navone di Torre del Greco, seguendo le orme del padre, il dottor Mariano Navone.
Impegno professionale e accademico
La giovane dottoressa si occupava principalmente di medicina estetica del viso e del sorriso, igiene orale e sbiancamenti laser. Contemporaneamente, aveva intrapreso anche la carriera accademica, diventando docente al Master in Endodondontics and Restorative Dentistry presso l’Università di Siena.
Il ricordo di una professionista appassionata
Lo Studio Odontoiatrico Navone, attraverso i suoi canali social, aveva celebrato con orgoglio il traguardo della giovane dottoressa, sottolineando la sua passione e dedizione nel lavoro. Un ricordo che oggi si unisce al dolore per la sua prematura scomparsa.
La comunità di Torre del Greco si stringe attorno alla famiglia Navone in questo momento di profondo dolore, ricordando Christiana non solo come una brillante professionista, ma soprattutto come una ragazza coraggiosa e determinata, capace di inseguire i propri sogni con tutte le sue forze.