Toyboy minaccia la ex, poi si chiude nell’armadio. Non accetta la fine della relazione sentimentale e perseguita l’ex compagna fino a minacciarla di morte. A Cisterna di Latina, i carabinieri della locale stazione, hanno arrestato in flagranza differita un 23enne del posto. E’ accusato per il reato di atti persecutori nei confronti di una 46enne salernitana che aveva presentato una denuncia-querela al comando della stazione Carabinieri di Amalfi (Salerno).
La donna aveva deciso di porre fine a una breve relazione con il 23enne. Ma quest’ultimo non aveva accettato la sua decisione e aveva così cominciato a perseguitarla con continue telefonate e messaggi in tutte le ore del giorno e della notte fino ad arrivare a minacciarla di morte, inviandole delle foto di una pistola.
Minacce di morte rivolte anche i familiari della donna che, telefonicamente, avevano tentato di convincerlo a lasciarla tranquilla.
L’uomo, rintracciato nella sua abitazione, ha tentato invano di sottrarsi alle ricerche dei militari nascondendosi all’interno di un armadio. Insomma, il toyboy prima minaccia la ex, poi si chiude nell’armadio per sfuggire ai militari.
Sulla base della documentazione fotografica e della messaggistica ottenuta dallo smartphone della vittima, i militari hanno arrestato il giovane che, come disposto dalla Procura della Repubblica di Latina, è stato rinchiuso nella locale Casa circondariale.