Ucciso ex pentito con un colpo al volto. Era nel parcheggio del supermercato quando gli si sono avvicinati e gli hanno sparato al volto. Così è morto un uomo, Salvatore Coppola, 63 anni. Ucciso a Napoli, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Era un ingegnere, ex collaboratore di giustizia. Dieci anni fa, infatti, aveva rilasciato delle dichiarazioni ai magistrati sulle attività dei clan della zona. Quelle parole, a distanza di tempo, gli sono probabilmente costate la vita.
In passato viveva sotto regime di protezione ed era tornato nella sua città e nel suo quartiere d’origine in tempi recenti. L’uomo sarebbe stato vittima di un vero e proprio agguato ed è stato ucciso con dei colpi d’arma da fuoco al volto. Una vera e propria esecuzione camorristica per eliminare una persona che aveva avuto un ruolo di pentito.
Sul posto, in corso Protopisani, presso il parcheggio Deco, sono intervenuti agenti della Squadra Mobile di Napoli e del commissariato di San Giovanni.
Alla polizia è giunta la segnalazione di una sparatoria, in seguito alla quale una persona è stata ferita a morte. Già sono iniziate le indagini per far luce sull’omicidio. Coppola fu coinvolto in una maxi operazione della Guardia di Finanza del 2009 relativa agli interessi dei clan nel settore edilizio. Ora bisognerà capire perché hanno ucciso l’ex pentito.